Guida all’uso corretto e aggiornamento su efficacia e tollerabilità del minoxidil topico.
Qual è il ruolo del minoxidil nell’alopecia androgenetica?
Il minoxidil topico è l’unico farmaco per uso locale in commercio con efficacia provata nell’alopecia androgenetica maschile e femminile. È oggi considerato, in tutto il mondo, il trattamento di prima scelta per la cura dell’ alopecia androgenetica in entrambe le condizioni, rappresentando l’unica opzione nella donna, o un’alternativa alla finasteride 1 mg nel maschio.
Il minoxidil in lozione è in commercio per il trattamento dell’alopecia androgenetica dal 1988 e, dal gennaio 1995, è diventato un prodotto da banco in alcuni paesi dell’Unione Europea e negli Stati Uniti.
In Italia, il mercato ha numeri di vendita altissimi, con più di 200.000 confezioni di minoxidil al 2% vendute ogni anno e più di 100.000 della lozione al 5%.
Tuttavia, nonostante il farmaco sia in commercio da anni e il suo uso sia estremamente diffuso, molti medici hanno ancora dubbi sulle modalità di utilizzo del prodotto e sulla sua tollerabilità. Un uso non corretto del minoxidil ne inficia l’efficacia, e porta all’idea sbagliata che il prodotto “non serve a niente”. La scarsa conoscenza della tollerabilità del trattamento fa sì che il minoxidil spesso non sia prescritto dal dermatologo o sia rifiutato dal paziente per paura di eventuali effetti collaterali. In realtà, i quasi 30 anni di commercializzazione ed uso del minoxidil topico per il trattamento dell’alopecia androgenetica ne hanno sancito l’ ottima tollerabilità e ne hanno provato l’efficacia clinica.
Che cos’è il minoxidil?
Il minoxidil è un derivato pirimidinico (2,4-diamino-6 piperidinopirimidino-3 ossido) con elevata attività antiipertensiva, dovuta alla proprietà di aprire i canali intracellulari di potassio delle cellule muscolari lisce delle arteriole periferiche, con conseguente vasodilatazione.
Negli anni 70, dopo la messa in commercio del minoxidil per uso orale per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, fu notato un effetto collaterale frequente, che consisteva nella crescita diffusa dei peli del corpo (ipertricosi) e dei capelli. La ricerca scientifica si è cosi messa in moto per cercare una formulazione adatta del farmaco che, dopo l’applicazione locale sul cuoio capelluto, fosse in grado di curare l’alopecia androgenetica senza influenzare la pressione sanguigna.
Il primo studio che ha verificato l’efficacia del minoxidil lozione nell’alopecia androgenetica risale al 1984, e numerosi altri l’hanno seguito, fino l’approvazione della messa in commercio del minoxidil lozione per il trattamento dell’AGA da parte della Food and Drug Administration (FDA) americana nel 1988 e del Ministero della Salute italiano nel 1990.
Come agisce il minoxidil sui follicoli piliferi?
Il modo attraverso il quale il minoxidil esercita i suoi effetti sul follicolo pilifero è ancora sconosciuto, ed è verosimile che il farmaco abbia più di un meccanismo di azione.
Il minoxidil non agisce a livello ormonale e non ha attività inibitoria sulla 5 alfa-reduttasi, per questo è attivo anche sui follicoli piliferi di aree non androgeno-dipendenti.
Un possibile meccanismo d’azione è l’aumento del flusso ematico ai follicoli, legato sia all’attività vasodilatatoria, dimostrata in vivo sul cuoio capelluto dopo applicazione locale di minoxidil a diverse concentrazioni, sia all’effetto angiogenetico del farmaco, che in vitro aumenta in maniera dose-dipendente l’espressione del Fattore di Crescita Vascolare (VEGF).
Altri studi in vitro hanno provato che il minoxidil prolunga la sopravvivenza cellulare, mimando l’azione dell’Epidermal Growth Factor (EGF) e aumenta la proliferazione delle cellule della papilla dermica, inducendo un ispessimento e un allungamento dei follicoli.
Il minoxidil apre i canali intracellulari del potassio, aumentando il flusso di questo ione, e l’effetto positivo sulla crescita follicolare potrebbe essere conseguenza anche di questo effetto, come suggerito dall’osservazione clinica e sperimentale che altri farmaci strutturalmente diversi, quali diazossido e pinacidil, in grado di aprire i canali del potassio e indurre ipertricosi.
Il minoxidil stimola la sintesi della prostaglandina E2 (PGE2), che ha un effetto citoprotettivo sulle cellule del follicolo.
Studi sperimentali indicano che il minoxidil ha inoltre un’attività antifibrotica, in quanto riduce la sintesi di collagene, inibisce la proliferazione dei fibroblasti e la produzione di glicosaminoglicani e inibisce l’ enzima lisil-idrossilasi, che catalizza la formazione di idrossilisina, necessaria per la maturazione del collagene.
Un altro effetto del minoxidil topico sul cuoio capelluto è di tipo immunomodulatore, come provano la riduzione dell’infiltrato infiammatorio perifollicolare osservato nei preparati istologici durante il trattamento, l’inibizione dei linfociti T (20) e la produzione di prostacicline osservati in vitro.
Sempre in vitro, il minoxidil attiva la trascrizione della beta-catenina a livello dei fibroblasti della papilla dermica, essenziale per la crescita cellulare.
La molteplicità di azioni esercitate dal minoxidil sul cuoio capelluto includono effetti sul microcircolo, sulla crescita follicolare, sulla fibrosi dermica e sull’infiammazione e spiega perché questo farmaco è utilizzato in diverse forme di alopecia, oltre all’ alopecia androgenetica, per il cui trattamento il minoxidil è espressamente indicato.
E’ vero che il minoxidil solfato è il vero attivo?
Sì. Tutti gli effetti tissutali del minoxidil sono dovuti al suo metabolita attivo: minoxidil solfato. La conversione è catalizzata dal sistema enzimatico sulfotransferasi, che, nel ratto, è localizzato nella parte inferiore della guaina epiteliale esterna del follicolo. Nell’uomo, sono stati fino a oggi scoperti 5 diversi geni per gli enzimi sulfotrasferasi, presenti nel fegato, nelle piastrine, nei cheratinociti epidermici e nel cuoio capelluto. I livelli di solfotransferasi sul cuoio capelluto variano da soggetto a soggetto, e regolano l’entità della risposta alla terapia con minoxidil lozione: maggiore è l’espressione di sulfotransferasi, maggiore è l’efficacia clinica del farmaco.
Quali sono gli effetti del minoxidil sul follicolo pilifero?
Il minoxidil agisce sui follicoli terminali e su quelli intermedi, cioè non del tutto miniaturizzati. Non ha infatti alcun effetto sui follicoli completamente miniaturizzati, che producono capelli vellus-like.
Il farmaco ha 2 azioni differenti:
- modifica il ciclo follicolare
- induce un ispessimento dei follicoli piliferi
Modifica del ciclo follicolare
Per effetto del minoxidil la fase telogen si accorcia, ed i follicoli riprendono la fase di produzione del capello (anagen) prima del solito. Questo è particolarmente importante nelle aree affette da alopecia androgenetica, dove per effetto della malattia si assiste ad un allungamento del telogen con una latenza della ripresa del ciclo con un follicolo “vuoto” (fase kenogen). I follicoli ‘vuoti riprendono a produrre il capelli, aumentando la densità dei capelli sul capo. La fase anagen si allunga, e i capelli divengono progressivamente più lunghi.
Ispessimento dei follicoli piliferi
Per effetto del minoxidil i capelli aumentano di diametro, contribuendo all’effetto di aumento della massa globale del capo. Nelle aree colpite da AGA, per azione del minoxidil i follicoli intermedi divengono progressivamente più spessi, producendo in cicli successivi, capelli di diametro maggiore e più lunghi e assumendo infine le caratteristiche di follicoli terminali. Questi effetti sono strettamente legati alla presenza del farmaco e regrediscono alla sospensione.
Perche è necessario un apposito veicolo per l’assorbimento del minoxidil dal cuoio capelluto?
La lozione con minoxidil contiene come veicolo etanolo, acqua e glicole propilenico come solvente. Sia l’alcool sia il glicole propilenico hanno la funzione di favorire la penetrazione del farmaco e la loro percentuale è stata appositamente studiata per un effetto ottimale. Studi sperimentali indicano che aumentando la percentuale di alcool aumenta la penetrazione del minoxidil, mentre il glicole propilenico avrebbe la funzione di favorire la deposizione del minoxidil a livello tissutale consentendone un effetto prolungato.
L’assorbimento del minoxidil dal cuoio capelluto è rapido e avviene per diffusione attraverso l’epidermide della cute e dell’ostio follicolare: dopo 1 ora ne è assorbito il 50% e dopo 4 ore il 75%. Dopo applicazione topica della lozione al 2% i livelli ematici di minoxidil sono di 0.4 ng/ml, cioè circa il 6% dei livelli ematici medi presenti dopo un’ora dall’assunzione assunzione di una compressa da 5 mg (20 ng/ml). Dopo applicazione topica della lozione al 5% i livelli ematici di minoxidil sono di 1.2 ng/ml.
Per questo il minoxidil lozione non provoca solitamente effetti sistemici. L’assorbimento percutaneo del farmaco può essere maggiore in alcuni individui e portare a livelli ematici di farmaco pari a quelli osservabili dopo somministrazione orale del farmaco. Questo evento è in realtà estremamente raro (<1/1000 pazienti). L’emivita del minoxidil è di 12 ore ed il farmaco è eliminato dai tessuti in 4 giorni.
Si possono prescrivere le lozioni galeniche preparate dal farmacista?
Le soluzioni galeniche spesso non hanno una corretta percentuale di etanolo e glicole propilenico e quindi non permettono un assorbimento ottimale del minoxidil, riducendo l’efficacia. Inoltre possono contenere prodotti di degradazione del farmaco, che ne limitano l’efficacia e possono indurre effetti collaterali. Per questo è sempre bene prescrivere i preparati preconfezionati di minoxidil lozione e non i galenici.
E’ vero che l’associazione minoxidil e tretinoina aumenta l’efficacia del farmaco?
Molti dermatologi prescrivono lozioni galeniche contenenti minoxidil associato a tretinoina (acido retinoico), che ne favorirebbe l’assorbimento, in quanto aumenta la permeabilità dello strato corneo. L’associazione con tretinoina in realtà induce molto spesso irritazione ed arrossamento del capo, e non migliora l’efficacia del minoxidil, come dimostrato da studi in vivo.
Come si usa la lozione col minoxidil?
Il minoxidil deve essere applicato 2 volte al giorno al dosaggio di 1 ml di soluzione (che corrispondono a 10 spruzzi utilizzando l’apposito dosatore). La lozione deve essere depositata direttamente sulla pelle asciutta del cuoio capelluto delle aree da trattare e lasciata evaporare all’aria, cosa che richiede circa 15-20 minuti. Non è necessario massaggiare o frizionare il capo, in quanto ciò comporta la dispersione del prodotto su capelli e dita e non ne aumenta l’assorbimento. Il paziente deve essere istruito a non far colare la lozione sulla fronte ed aspettare qualche ora prima di coricarsi, per non contaminare il cuscino con la lozione.
Si può asciugare la lozione con l’asciugacapelli elettrico?
No. L’eccessivo riscaldamento con rapida evaporazione dei solventi può compromettere l’assorbimento del minoxidil.
Dopo quante ore dall’applicazione si possono lavare i capelli?
E’ consigliabile aspettare 4 ore dopo l’applicazione del minoxidil prima dello shampoo, al fine di consentire l’assorbimento ottimale del farmaco.
L’esposizione al sole d’estate disattiva il minoxidil? Si deve sospendere il farmaco d’estate?
No. Non bisogna mai sospendere il trattamento con minoxidil. Le radiazioni UV non disattivano il farmaco. E’ necessario invece avvertite i pazienti con alopecia androgenetica che il loro cuoio capelluto è maggiormente esposto al sole nelle aree diradate, ed è per questo sempre consigliabile una protezione meccanica, con cappelli o fasce, o chimica, con protezioni solari appositamente formulate per applicazione sui capelli e sul cuoio capelluto. L’esposizione eccessiva del capo ai raggi UV determina effetti immediati, quali ustioni, o telogen effluvium autunnale, ed effetti più tardivi, come la comparsa di neoplasie cutanee.
Che effetti ha il minoxidil nell’AGA?
Nelle aree affette da alopecia androgenetica trattate col minoxidil si osserva un graduale aumento del numero dei capelli ed un loro ispessimento. Il numero dei capelli per unità follicolare aumenta da 1 a 2-3, e lo spessore di capelli intermedi diviene pian piano uguale a quello dei capelli terminali. Questo si traduce clinicamente con un’aumentata copertura delle aree diradate e una maggior massa dei capelli.
Questi effetti sono stati documentati da numerosi studi, i primi dei quali risalgono addirittura a 30 anni fa! La gran parte degli studi è stata effettuata in doppio cieco e verso placebo, con risultati sempre migliori per il minoxidil rispetto al placebo. In particolare, il minoxidil, sia al 2 sia al 5%, in femmine e maschi, si è dimostrato in grado di aumentare la conta dei capelli in un’area target, aumentare il peso del capelli (hair weight, indicativo dello spessore), e migliorare l’aspetto globale della chioma, valutato sia con le fotografie globali, sia dal giudizio del paziente e dello sperimentatore.
Gli effetti del minoxidil nell’alopecia androgenetica divengono evidenti dopo 4-6 mesi di cura, ed aumentano progressivamente; per questo motivo l’efficacia del farmaco deve essere valutata dopo 1 anno di trattamento continuo. E’ sempre consigliabile monitorare con metodiche oggettive la risposta al trattamento, al fine di poter mostrare al paziente i reali benefici ottenuti nel tempo con la terapia e stimolare il proseguimento della cura. In particolare, la videodermatoscopia del cuoio capelluto (tricoscopia) periodica delle aree trattate è in grado di rivelare già dopo 5-6 mesi l’ispessimento e l’aumento del numero dei capelli, quando ancora l’osservazione clinica mostra pochi miglioramenti.
La fotografia globale è fondamentale soprattutto al controllo dopo 1 anno di cura, dove si evidenza un’aumentata copertura del cuoio capelluto ed una aumento della massa dei capelli. I pazienti giovani rispondono meglio alla cura, sia perché hanno forme di alopecia androgenetica più lievi (inferiore al grado IV della scala di Hamilton-Norwood), sia perché la durata della malattia è minore (inferiore ai 5 anni). Nel maschio, la risposta alla terapia dipende anche dalla sede di cuoio capelluto colpita dall’alopecia androgenetica: la regione del vertice è quella che risponde meglio alla cura, seguita da quella anteriore e da quella temporale.
Che concentrazioni di minoxidil si usano nel maschio e nella femmina?
Nel maschio è il minoxidil al 5%, applicato 2 volte al al giorno, la concentrazione ottimale. Nella donna sono valide diverse modalita di somministrazione: è efficace la lozione con minoxidil al 2% applicata 2 volte al dì, così come anche quella al 5% applicata una sola volta al giorno. La terapia con minoxidil al 5% applicato 2 volte al giorno è suggerita nelle donne con forme di AGA più grave o nelle persone più anziane, dove la più alta concentrazione di farmaco consente risultati migliori.
Il minoxidil si puo usare nei bambini?
L’utilizzo del minoxidil nei soggetti inferiori a 18 anni è off-label. Tuttavia, l’alopecia androgenetica può manifestarsi prima della pubertà, nei bambini con forte predisposizione genetica. In questi casi, confermata la diagnosi, il trattamento con basse dosi di minoxidil lozione è efficace nel bloccare la progressione dell’ alopecia androgenetica ed indurre miglioramento.
Si può ridurre la frequenza di applicazione della lozione una volta ottenuti i risultati?
No. L’efficacia del minoxidil è strettamente legata alla sua applicazione. La riduzione della dose si traduce in una riduzione degli effetti ottenuti.
Cosa succede se si sospende la terapia?
La sospensione del trattamento con minoxidil lozione si traduce, nel giro di qualche mese, in un’aumentata caduta dei capelli (telogen effluvium) che porta al ritorno ad una situazione clinica paragonabile a quella prima dell’inizio del trattamento dopo circa 6 mesi. E’ molto importante che questo sia chiarito al paziente prima di iniziare il trattamento. Bisogna anche spiegare che l’eventuale sostituzione del minoxidil lozione con finasteride orale, nel maschio, non evita il telogen effluvium. Il paziente deve sapere che gli effetti benefici del trattamento con minoxidil compaiono lentamente nel tempo (4-8 mesi), sono massimi nei primi 2-3 anni, e si mantengono solo se la cura non è mai sospesa. In questo modo il paziente inizia la terapia con la coscienza di intraprendere un trattamento di lunga durata.
Il minoxidil in schiuma è più efficace?
Negli Stati Uniti e in alcuni paesi dell’Unione Europea è in commercio una schiuma contenente minoxidil al 5%. Il vantaggio sarebbe rappresentato dal fatto che la formulazione in schiuma è priva di glicole propilenico (potenziale irritante e allergene) e più facile da applicare e di rapido assorbimento. In realtà, l’applicazione e l’effetto cosmetico sul capo non sono diversi da quelli della lozione, e l’efficacia della schiuma è inferiore a quella della soluzione.
Il minoxidil lozione abbassa la pressione arteriosa?
L’applicazione topica del minoxidil non induce ipotensione; è noto che anche somministrato per via orale non abbassa la pressione arteriosa dei normotesi.
Si può utilizzare il minoxidil lozione in gravidanza e allattamento?
Nonostante diversi studi clinici abbiano dimostrato che il minoxidil non è teratogeno né mutageno, è sempre bene sospendere la cura se una donna inizia una gravidanza durante il trattamento. L’applicazione del minoxidil lozione potrà poi essere ripresa a fine allattamento. Bisogna rassicurare la paziente che questa sospensione temporanea della terapia non porterà a un peggioramento dell’AGA, in quanto la gravidanza è di per se un ottima terapia per i capelli!
Ma non ci sono rischi nell’utilizzo a lungo termine del minoxidil?
Il minoxidil non è mutageno, carcinogeno o teratogeno. Il profilo di sicurezza è provato dall’assenza di eventi avversi gravi riportati dopo la messa in commercio e il diffuso utilizzo da più di 20 anni.
E’ vero che all’inizio del trattamento il minoxidil può provocare un aumento della caduta dei capelli?
E’ un effetto collaterale poco comune, ma che spaventa i pazienti che devono iniziare il trattamento, perché su internet ne è riferita una frequenza superiore al reale. La comparsa di un telogen effluvium durante i primi mesi di un trattamento con minoxidil è in realtà un segno di efficacia del farmaco, che stimola il rientro in anagen dei follicoli con eliminazione del pelo in telogen.
Quali sono gli effetti collaterali del minoxidil?
Il minoxidil lozione di solito è ottimamente tollerato. Gli effetti collaterali più comuni, che di solito non comportano un’interruzione della terapia, sono:
- Lieve desquamazione del cuoio capelluto delle aree trattate. Le aree del capo su cui è applicata quotidianamente la lozione possono mostrare squame più o meno adese alla cute e/o ai capelli. Questo effetto è dovuto sia a un’azione diretta del minoxidil sulle cellule dell’epidermide interfollicolare, che aumentano la coesione, formando squame più grosse, sia al deposito della lozione con glicole propilenico sul capo. Questo effetto collaterale è facilmente risolvibile con una detersione frequente dei capelli.
- Prurito al capo. Nella maggior parte dei casi il prurito è lieve e occasionale, e dovuto sia alla presenza delle squame adese alla radice capelli, sia a un effetto irritante della lozione, che ha un veicolo alcolico. Anche il glicole propilenico può irritare la cute, per questo sono sempre preferibili lozioni che ne contengono una percentuale inferiore. L’effetto irritante è maggiore se è presente una dermatite seborroica, frequentemente associata all’alopecia androgenetica, soprattutto nei maschi giovani. Nella maggior parte dei casi la detersione frequente del capo con shampoo efficaci per la dermatite seborroica, quindi con effetto lenitivo e di rimozione delle squame, rimuove il problema. In alcuni casi, però, il prurito è intenso e persiste, e scompare solo se si interrompe la applicazione della lozione. In questi pazienti è utile escludere una dermatite da contatto.
- Dermatite allergica da contatto. È necessario effettuando un test epicutaneo con la lozione in uso e con il glicole propilenico. Il minoxidil può raramente causare una dermatite allergica da contatto, che ne preclude un ulteriore utilizzo. In alcuni casi l’allergia è al glicole propilenico, veicolo della lozione: questi pazienti possono continuare la terapia sostituendo il minoxidil lozione con la formulazione in schiuma. Se un paziente in terapia con minoxidil lozione lamenta prurito frequente al capo è sempre bene effettuare i test epicutanei per escludere un’allergia. In questo modo, se il test è negativo, il paziente si sentirà seguito in modo corretto e sarà maggiormente disposto a continuare il trattamento, avendo cura di lavare i capelli più spesso.
- Ipertricosi. Il trattamento con minoxidil può provocare un allungamento e ispessimento dei peli in altre zone oltre al cuoio capelluto. L’ipertricosi è più frequente nelle donne e con la lozione al 5%, e può interessare il volto (area temporale, malare e delle guance) o, più raramente, gli arti. Le possibili spiegazioni di questo effetto collaterale sono: a) eccessivo dosaggio o b) ipersensibilità individuale al farmaco. a) E’ sempre bene chiedere al paziente con ipertricosi informazioni su come applica il minoxidil sul capo, perché spesso alla base dell’eccessiva crescita di peli nel volto vi è un eccessivo uso della lozione, che è applicata in quantità superiore al normale, nella speranza di una maggior efficacia. In altri casi, il paziente si corica subito dopo aver posato il minoxidil sul capo, con contaminazione del cuscino e deposito del farmaco sul volto. b) Alcuni pazienti hanno un forte assorbimento del minoxidil o un’elevata attività della sulfotransferasi, così l’effetto del farmaco diventa evidente anche su peli distanti dal capo. Questi pazienti sono quelli in cui il minoxidil induce un grande miglioramento dell’AGA! In questi casi si può lievemente ridurre la dose del farmaco, così da diminuire l’ipertricosi mantenendo l’effetto positivo sui capelli, o consigliare tecniche di epilazione/depilazione, mantenendo inalterato il dosaggio. Se il paziente è notevolmente a disagio per l’ipertricosi, si può sospendere del tutto il trattamento con minoxidil, certi del fatto che l’ipertricosi regredisce spontaneamente dopo 4-5 mesi dalla sospensione del farmaco.
Il minoxidil si può associare alla finasteride? E sostituire?
Si. I due farmaci hanno azioni diverse per il trattamento dell’alopecia androgenetica e i loro singoli effetti si sommano. E’ tuttavia consigliabile iniziare la terapia dell’ alopecia androgenetica con un singolo farmaco e aspettare di verificarne l’efficacia dopo 1 anno di cura, perché spesso la terapia con un unico farmaco induce risultati soddisfacenti, evitando un importante coinvolgimento emotivo ed economico del paziente. La terapia combinata minoxidil + finasteride è suggerita nei casi gravi di alopecia androgenetica, o nei pazienti non soddisfatti dei risultati ottenuti dopo un anno di mono terapia. La sostituzione del minoxidil con la finasteride è possibile ma ci devono essere delle indicazioni precise, come un’allergia al minoxidil o la difficoltà espressa dal paziente di non essere costante nel suo utilizzo, vanificando i risultati. Il classico togli-metti del minoxidil è altamente sconsigliato in quanto potrebbero non verificarsi i risultati aspettati e peggiorare la situazione con eventuali telogen effluvium da sospensione.
Si può utilizzare il minoxidil in altre forme di alopecia?
Si. Il minoxidl agisce su tutti i follicoli, aumentando la durata della fase di crescita e ispessendo il follicolo: induce così un ispessimento ed allungamento dei capelli. Per questo motivo è utilizzato in altre malattie dei capelli diverse dall’alopecia androgenetica.
Nell’alopecia da chemioterapici l’applicazione di minoxidil sin dall’inizio della chemioterapia riduce la caduta dei capelli e provoca una ricrescita più rapida a fine cura.
Il minoxidil è stato utilizzato in modo efficace in bambini con diverse forme di ipotricosi localizzata o diffusa, nella sindrome dei capelli facilmente estraibili (Loose anagen hair syndrome) e in alcune malattie genetiche con fragilità del fusto del capello, fra cui la moniletrix.
Uno studio recente ha addirittura mostrato l’efficacia della lozione di minoxidil al 2% nell’indurre ispessimento delle sopracciglia.
E’ vero che il minoxidil è consigliato anche a chi fa il trapianto di capelli?
Si. Molti chirurghi consigliano il trattamento col minoxidil lozione prima e dopo l’autotrapianto di capelli. Il trattamento con minoxidil prima del trapianto induce un ispessimento e un aumento di numero dei capelli dell’area diradata, riducendo il fabbisogno di capelli da trapiantare. E’ necessario sospendere la cura 2-3 giorni prima del trapianto per evitare un eccessivo sanguinamento. Il trattamento con minoxidil lozione va poi ripreso dopo l’intervento chirurgico, in quanto il farmaco riduce la caduta di capelli che si osserva solitamente 1-2 settimane dopo il trapianto, e mantiene spessi i capelli originali contribuendo al miglioramento clinico.
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Salve, io sono 4 mesi che uso minoxidil, la dermatologa mi ha prescritto per i primi 2 mesi il minoxidil al 2% accompagnato da delle pillole che ora non ricordo il nome e dopo quando sono tornato per il controllo mi ha dato il minoxidil al 4% per 6 mesi e altre pillole (le pillole solo per 2 mesi)… ora sono al secondo mese di cura al 4% ma non noto nessun miglioramento, infatti ho fissato un appuntamento privato perché non mi dà pace il problema… anche perché il tutto non si ferma anzi continuo a stempiarsi e i capelli diventano sempre più sottili e sfibrati.
Mi è venuto il dubbio che magari il tutto sia provocato da un modo sbagliato di mettere il minoxidil, perché avendo i capelli lunghi di circa 10 cm ho difficoltà anche se con pazienza faccio delle strisce verticali con il pettinino dividendo i capelli e metto il minoxidil solo che appena finisco una striscia rimetto i capelli sulla striscia e faccio le altre, la mia paura è che i capelli assorbano il minoxidil… anche se il cuoio quando lo tocco per testare è olioso. Non so, avrei bisogno di risposte ?
Gentile Signore,
credo che sia bene che Lei torni dalla dermatologa che la sta curando per chiedere a voce risposa a queste domande, sia sull’efficacia della cura, che sulle modalità di applicazione corrette della lozione di Minoxidil.
La terapia delle malattie dei capelli è scelta sulla persona e spiegata specificatamente in base al tipo e alla lunghezza dei capelli.
Cordialità BM Piraccini
Salve
Quali marche sarebbero consigliabili?
Grazie
E’ sempre consigliabile comprare il minoxidil confezionato, di cui sono in commercio i due dosaggi al 2 e 5% con diversi marchi, e non il preparato galenico fatto in farmacia.
Il minoxidil lozione di ogni marca è diverso dall’altro, sia nella concentrazione di glicole propilenico ed acqua, sia nel dispenser che può essere una pipetta o un erogatore spray.
La scelta delle diverse marche è fatta sulle necessita e caratteristiche del singolo paziente.
Cordialità BM Piraccini
Buonasera,
mi stavo informando su internet se c’erano alternative valide e più economiche del minoxidil e sono incappata in questo articolo che per altro risulta argomentato e chiaro. Soffro di alopecia androgenetica e uso il minoxidil 2% dela ditta […] da circa 3 anni, ma sono anche vegetariana, quindi la mia preoccupazione è sapere se devo integrare anche vitamine, ferro o altri elementi per rafforzare i capelli.
Inoltre, il mio dermatologo mi ha consigliato di massaggiare il minoxidil, quando lo metto sul cuoio perchè favorisce la stimolazione, ma da quello che ho letto sul suo articolo, invece, è meglio non massaggiare.
Lei ha una marca che predilige rispetto ad altre? Io uso […], ma non conoscendo le altre marche non so quale possa risultare più efficace.
In attesa di una sua risposta,
Un cordiale saluto
Claudia
Gentile Claudia,
la ringrazio per il buon commento al mio articolo. Come vede, il suo commento è stato trascritto senza il nome commerciale del Minoxidil, perché nelle mie comunicazioni scientifiche non ritengo corretto parlare di prodotti commerciali ma solo di principi attivi.
Rispondo qui alle sue domande:
– se è vegetariana il suo punto piu debole può essere la carenza di ferro, che è importante non solo per i capelli, ma in generale per la salute e la forza fisica. Deve quindi effettuare periodicamente gli esami del sangue ed assicurarsi di avere livelli adeguati di ferritina.
– il massaggio non è indicato quando si usa il minoxidil, per non impiastricciare i capelli, e per non togliere dalla pelle la lozione, portandola sulle dita e sui capelli, riducendo quindi la quantità assorbibile di farmaco.
– come anticipato, non credo sia questa la sede per parlare delle marche di minoxidil in commercio.
Cordialità BM Piraccini
Buonasera
Le faccio I miei complimenti per l’articolo… volevo chiederle un’informazione. Ho effettuato un secondo autotrapianto a marzo, continuando ad assumere finasteride e minoxidil 5%. Purtoppo ad Agosto ho avuto una reazione allergica al minoxidil e ho avuto un effluvio pazzesco nel giro di tre settimane, tanto da lasciarmi senza quasi un capello in testa… volevo chiederle se secondo lei recupererò con la sola finasteride. La ringrazio anticipatamente
Gentile signore, quello che racconta è, purtroppo, normale.
Dopo una reazione allergica da contatto si possono perdere molti capelli, e la sospensione del minoxidil induce essa stessa una caduta di capelli aumentata. Deve fare una terapia specifica per il cuoio capelluto, per limitare i danni dell’infiammazione, poi vedere pian piano cosa si recupera.
Cordiali saluti
Gentilissima Prof.ssa, la ringrazio infinitamente per la risposta… parto dal presupposto che a me il minoxidil non ha mai fatto recuperare nulla, ma ha solo fatto irrobustire e mantenere quelli che avevo. Secondo lei tra qualche mese posso riprovare ad usarlo o devo abbandonarlo per sempre? La ringrazio infinitamente.
Gentile Sig. Paolo,
prima di riprovare di nuovo ad applicare il minoxidil lozione è bene fare una visita dermatologica per capire se la reazione che racconta è stata di natura allergica. Si dovranno effettuare test allergologici per valutare se è Lei allergico e, in caso positivo, a che componente del prodotto.
Solo dopo questa valutazione si deciderà se ritentare la cura o no.
cordiali saluti bmpiraccini
Buongiorno, ho 37 anni e mi è appena stata diagnosticata un’alopecia androgenetica al 1 stadio ludwig, pur avendo dosaggi ormonali nella norma.
Pertanto mi è stato prescritto l’uso di minoxidil al 2% mattino e sera, terapia che dovrei cominciare nei prossimi giorni ma sono molto combattuta perché da tempo sono alla ricerca di una gravidanza.
Il mio dubbio: posso cominciare ad assumere il minoxidil pur cercando una gravidanza e in caso di esito positivo sospendere il farmaco?
Ho letto che alcuni dermatologi sconsigliano la pianificazione di una gravidanza se si assume il minoxidil, altri no. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio per la risposta, cordiali saluti
Gentile Signora, anche se ci sono alcuni studi che provano la sicurezza del minoxidil lozione usato in gravidanza ed in allattamento, il farmaco non è approvato per uso durante la gravidanza.
Io consiglio alle mie pazienti di sospendere l’applicazione del minoxidil lozione non appena sanno di essere incinta, per poi riprendere la cura a fine allattamento.
Cordialità BM Piraccini
Buonasera dott.ssa, l’articolo è veramente conciso e chiaro (spesso le informazioni su questo farmaco non lo sono). Mi chiedevo se, secondo lei, la situazione di abbondante effluvio che si manifesta dopo la sospensione del farmaco si stabilizza e se i capelli tornano a crescere normalmente come precura. Io purtroppo ho fatto l’errore di provarlo con un effluvio cronico forse dovuto alla vit d che ho scoperto poi esser molto bassa e dopo 8 mesi ho sospeso (maschio 32 anni).
PS molto interessante anche la considerazione sull inibizione della produzione di collagene, che per una donna potrebbe essere un contro da pesare bene.
Buongiorno, e grazie del commento. E’ difficile prevedere cosa succederà alla sospensione del minoxidil, perchè non sempre si ritorna a una situazione pre-cura, ma a volte a una calvizie un po’ peggiore dell’inizio. Credo che però, avendo lei usato il farmaco per soli 8 mesi, non si deve preoccupare.
Cordialità bmpiraccini
Gentile Alessandro,
da quanto leggo nella sua mail, il suo uso del minoxidil lozione è stato un “fai da te”. Il 2% nel maschio non si utilizza, e quindi non mi sorprende la scarsa efficacia che riferisce. Riguardo agli effetti collaterali che riferisce di aver avuto con la lozione di minoxidil al 5%, l’effetto irritante è possibile, così come raramente si puo avere un assorbimento del farmaco, soprattutto se si supera la dose consigliata, con effetto ipotensivo. Se il minoxidil è usato su prescrizione di un dermatologo che ne spiega l’utilizzo coretto, questo effetto collaterale non si vede mai. Il minoxidil non agisce con meccanismo ormonale, quindi non posso collegare l’impotenza che riferisce al suo utilizzo. Credo quindi che un dialogo diretto con il dermatologo sia necessario quando si intraprende questa cura, per non rischiare di imputare al farmaco scarsa efficacia e tollerabilità.
cordiali saluti bmpiraccini
Mario il 31 gennaio 2017 alle 06:12 scrive:
Gentilissima Dott.ssa Piraccini
Dopo oltre 10 anni con applicazione galenica perfettamente funzionante, a causa di un viaggio, ho rotto e quindi perduto la lozione, ho dovuto ripiegare a una preparazione di una nuova farmacia che pure avendo un dosaggio maggiore di minoxidil (5%) non ha le altre componenti. Purtroppo mi sta procurando un evidente perdita di capelli, nonostante proprio oggi siano gia passati 2 mesi dalla prima applicazione e nonostante 2 volte e settimana utilizzi dutasteride.
Per sincerarmi che la lozione sia stata preparata degnamente le riporto l’etichetta:
Minoxidil idross. gr 5.0
glicole propilenico gr 21,5
Alcool etilico gr 51,5
Acqua q.b.a gr 100.
La sarei immensamente grato per la risposta.
Gentile Mario,
Purtroppo è difficile dare delle risposte con i dati che fornisce. Un aumento della caduta dei capelli può avere molte cause, e non necessariamnete esser legato all’applicaziopne del minoxidil. O potrebbe essere dovuto all’inizio della cura con la lozione al 5% ed essere un segno di inizio di effciacia di quest’ultima. La cura che sta facendo non è stata prescritta da me, che non uso i farmaci che riporta con quelle modalità di somministrazione: il consiglio è di consultare il dermatologo che le ha prescritto la cura e recarsi a farsi vedere da lui.
Cordialità bmpiraccini
Gentile dott.ssa Piraccini,
le risulta possibile, paradossalmente, che il minoxidil possa rivelarsi più efficace della finasteride nel caso di alopecia androgenetica localizzata sulla zona fronto-temporale? La ringrazio per la sua eventuale risposta. Cordiali saluti.
Gentile Giuseppe,
Non è paradossale, ma possibile. Ogni area del cuoio capelluto affetta da alopecia androgenetica risponde ai farmaci in modo diverso, in base a durata e severità del diradamento dei capelli ed a una risposta individuale, unica del paziente.
Cordialità
Bmpiraccini
Gentile dott.ssa Piraccini,
Avrei tre domande da porle:
1) è possibile che i primi capelli rinati sotto l’induzione del Minoxidil abbiano un ciclo vitale più breve rispetto a quello di un capello normale? (ad esempio anche poco più di un anno)
2) il meccanismo d’azione del farmaco che prevede in molti casi caduta indotta dei capelli, non comporta sincronizzazione dei cicli vitali degli stessi relativi alla specifica zona d’applicazione (esempio, solo il vertice)… e se si, questo più in là nel tempo non espone a possibile caduta simultanea (telogen effluvium) dei capelli di queste zone trattate?
3) un sovradosaggio del farmaco (esempio, 3ml o più invece di 2ml al giorno) può provocare una risposta di desensibilizzazione con conseguente diminuzione di efficacia dello stesso?
Grazie in anticipo e cordiali saluti
Gentile Alessandro,
Ecco le risposte alle sue domande, che a mio parere dovrebbe chiedere al dermatologo che l’ha in cura e che dovrebbe essere il suo riferimento per tutti i dubbi:
1) si. L’allineamento della durata della fase di crescita dei capelli indotta dal minoxidil può avvenire in modo graduale, ciclo dopo ciclo. Si assiste in questo caso ad un allungamento progressivo della fase anagen e i capelli che cadono sono via via più lunghi.
2) no. La sincronizzazione non è mai completa!
3) non esiste una, come la chiama lei, ‘desensibilizzazione’ al minoxidil. Una dose maggiore non necessariamente però è più efficace.
Cordialita
Bmp
gentile Alessandro, rispondo alle sue domande, anche se credo che siano poco influenti ai fini delle cure, dato che l’efficacia dell’uso del farmaco va verificata in vivo, vedendo se i capelli aumentano di dimetro e di numero, e non facendo queste elucubrazioni.
1- si: Il minoxidil allunga il ciclo vitale dei follicoli miniaturizzati pian piano, di ciclo in ciclo, q+per cui è nomale che la vita dei capelli si allunghi progressivamente.
2- potrebbe teoricamente, ma non è un evento clinicamente rilevante
3- Non esiste desensibilizzazione al minoxidil
cordialità bmpiraccini
Dr.ssa mi scusi, è possibile associare minoxidil foam di giorno e minoxidil lozione classica alla sera?
Il minoxidil al 5 percento funziona se applicato solo una volta al giorno?
Ritiene utili i minoxidil galenici?
L’efficacia è identica? Inoltre la lozione si può personalizzare con l’aggiunta di altre molecole?
Distinti saluti
Gentile Andrea, la terapia col minoxidil deve essere impostata dal dermatologia, sulla base delle caratteristiche del paziente. Il fai-da-te non ha nessuna spiegazione scientifica e spesso è poco efficace. le consiglio di consultare il suo dermatologo per organizzare al maglio la cura.
cordialità
Gentile Andrea,
la terapia dell’alopecia androgenetica si basa su una diagnosi certa e una terapia scelta in base all’eta del paziente, alle sue abitutidini e alla gravità del problema dei capelli. Come dico sempre, il fai-da-te non è efficace. La invito quindi a discutere le sua domande con dermatologo che le ha inizialmente prescritto le cure e che potrà rispondere alle domande solo dopo una visita accurata
Gent.le Dottoressa,
Grazie per l’articolo e per avere tanta disponibilità ai nostri dubbi e alle nostre preoccupazioni. Io ho 58 anni con tante vampate e sudorazioni e da circa due anni perdo gradualmente capelli. Diagnosi: alopecia androgenetica e defluvium generalizzato.
Sono stata da più tricologi ho fatto anche la cura dell’iniezione di co3. Ora sto usando il minoxidil al 2% da otto mesi con risultati non visibili se non forse un diminuzione della caduta di capelli nel numero ma non del Progressivo diradamento. Ora mi hanno prescritto il minoxidil al 5% e sono un po’ preoccupata di passare a questa formulazione perché ho letto che tornare al 2 se magari si hanno degli effetti collaterali può essere controproducente. E ho ancora dubbi sull’assorbimento sistemico del 5 %. Grazie se vorrà orientarmi con la sua conoscenza ed esperienza
Gentile Sig. ra Cinzia,
la tranquillizzo riguardo alla sicurezza dell’uso del minoxidil al 5%. posso dire poco riguardo al suo caso, perché solo dopo una visita accurata e domande specifiche si può valutare qual è la cura migliore per ogni paziente
cordialità bmpiraccini
Gentile Professoressa
Ho letto i suoi articoli trovandoli molto interessanti e facilmente comprensibili..se possibile vorrei avere un suo parere sull’utilizzo del minoxidil in un effluvium post partum iniziato da quasi 3 mesi. Mi è stato prescritto ma sono indecisa sulla possibilità di effettuare o meno questa terapia per paura di incorrere in un iniziale aumento della caduta, ma soprattutto in una vanificazione del risultato una volta terminata la somministrazione.
La ringrazio anticipatamente se potrà rispondermi.
Cordiali saluti
Francesca
Gentile Francesca, il minoxidil non è a mio parere il trattamento di selezione per il telone effluvium post-partum, e altre cure sono più raccomandabili. Certo è che bisogna capire il perché della prescrizione, che se ha seguito una visita forse è motivata da dati clinici che non conosco. Purtroppo non so darle altro consiglio che tornare dal suo dermatologo.
Cordialità
bmp
Buongiorno, vorrei condividere con i lettori la mia esperienza con il minoxidil 2% visto che, purtroppo, è stata decisamente negativa! Sono una ragazza di 24 anni, il minoxidil mi è stato prescritto da una dermatologa tre anni fa, ma dopo circa 8 mesi di applicazione ho notato che mi dava un prurito insopportabile. Ho fatto il patch test ed è risultato che vi ero diventata allergica. La dermatologa me l’ha fatto sospendere e, nonostante mi avesse fatto iniziare una terapia ormonale con Diane e Avodart, dopo pochi mesi dalla sospensione, la caduta dei capelli è aumentata decisamente. Ad occhio nudo, e con tricoscopia, era evidente che il diradamento fosse decisamente peggiorato rispetto a prima di cominciare la terapia con la lozione. 4-5 mesi dopo aver sospeso il minoxidil ero in una situazione tale da non uscire più di casa senza legarmi i capelli (a mo’ di riportino) visto quanto si erano diradati e dopo più di un anno e mezzo di terapia ormonale la situazione non è comunque migliorata. Ovviamente siamo tutti diversi e io posso essere stata l’eccezione che conferma la regola, ma oggi, ogni volta che mi guardo allo specchio, vorrei tanto non aver mai preso il minoxidil!
Gentile Sabrina,
L’allergia da contatto al minoxidil è possibile anche se per fortuna non molto frequente. Ovviamente il farmaco va sospeso e i benefici della cura si vanificano, a volte con una caduta dei capelli copiosa. La caduta dei capelli alla sospensione del minoxidil non è però tale da portare a un peggioramento della situazione iniziale. Il mio dubbio è che la sua caduta dei capelli possa aver anche altre cause, e che la sola cura con farmaci per l’alopecia androgenetica non sia sufficiente. Potrebbe trattarsi di una malattia infiammatoria dei capelli che spesso non viene riconosciuta, ma che, se diagnosticata e trattata, porta a un notevole miglioramento della chioma.
cordialità bmpiraccini
Gentile Dottoressa,
mi chiedevo: sospendendo gradualmente (invece che di colpo) la terapia con minoxidil al 5 % è possibile evitare che si verifichi il telogen effluvium o quantomeno che questo risulti meno intenso?
Grazie per la sua disponibilità.
Gentile Sig. Giuliano,
E’ innanzitutto bene precisare che se si inizia la cura con il minoxidil è perché si decide di prolungarla nel tempo, e non ci si preoccupa di quel che succede alla sospensione!
Non sempre dopo l’interruzione del farmaco si osserva una aumentata caduta dei capelli, e sicuramente la sospensione graduale è un modo per cercare di evitarla. Cero è che poi, nel tempo, tutti i benefici ottenuto con l’uso del minoxidil svaniranno.
Cordialità bmpiraccini
Buonasera Dott.ssa Piraccini,
è la prima volta che leggo un articolo interessante in rete per problemi ai capelli. Più che altro veritiero. L’unica domanda che mi faccio é perché usare un preparato confezionato e non una lozione fatta da una farmacia di fiducia.
Volevo anche domandarle in questo caso quale prodotto comprare secondo lei. Ultima domanda, con la speranza in in una sua risposta, io ho fatto una cura anzi una cura a metà con una lozione galenica con una percentuale di minoxidil al 3%, sono stato fermo tre mesi e vorrei ricominciare ma la lozione ha una validità di 6 mesi o é solo una scadenza fittizia!?
Grazie mille in anticipo per tutte le risposte.
Gentile Fernando,
Il problema non è che la farmacia sia o no “di fiducia”, ma il fatto che l’assorbimento cutaneo del minoxidil è favorito da eccipienti che devono essere miscelati in proporzioni particolari che sono studiate e provate in vivo dalle case produttrici, ma scelte spesso a caso dai farmacisti. Quindi non sempre si può avere efficacia dai prodotti galenici.
cordialità
BMpiraccini
Salve dottoressa, inizio con il farle i complimenti per l’ articolo. Ad agosto probabilmente farò il trapianto di capelli, in Turchia e il chirurgo al quale ho spedito le foto, mi ha suggerito di assumere fina 1mg al gg e minoxdill 5% almeno 7 mesi prima dell’ operazione e almeno 12 mesi dopo l’intervento.
Da quello che leggo però, il minoxidill una volta preso non può essere mai più sospeso sennó si rischia di perdere non solo i risultati che si sono raggiunti in 2 anni, ma di peggiorare la regressione dei capelli ancor di più se non l’ avessi mai assunta…. ho inteso bene?
Inoltre ho letto di effetti collaterali di peli cresciuti sulla schuena difficili poi da bloccare… conferma? Grazie in anticipo
Gentile Antonio,
le informazioni del mio articolo sono corrette: i farmaci attualmente in commercio per il trattamento dell’alopecia androgenetica hanno un’efficacia mantenuta nel tempo solo se non li si interrompe. Ritengo comunque inaccettabile un consulto per mail per effettuare un autotrapianto di capelli. Un chirurgo serio valuta la densità e il diametro dei capelli delle diverse aree del capo, spiega la tecnica chirurgica e chiarisce che risultati ci si può aspettare.Tutto questo è possibile solo nel corso di una visita medica.
cordiali saluti
bmpiraccini
Gentile Antonio,
le informazioni del mio articolo sono corrette: i farmaci attualmente in commercio per il trattamento dell’alopecia androgenetica hanno un’efficacia mantenuta nel tempo solo se non li si interrompe. Ritengo comunque inaccettabile un consulto per mail per effettuare un autotrapianto di capelli. Un chirurgo serio valuta la densità e il diametro dei capelli delle diverse aree del capo, spiega la tecnica chirurgica e chiarisce che risultati ci si può aspettare.Tutto questo è possibile solo nel corso di una visita medica.
cordiali saluti
bmpiraccini
Salve, dopo una visita il dermatologo mi ha prescritto il farmaco di cui parla nell’articolo a basso dosaggio. Lo uso quotidianamente, due volte al giorno, da due o tre settimane. Non ho ancora riscontrato miglioramenti, ma so che ci vogliono dei mesi. Il dubbio che ho, è questo: siccome i miei sintomi non sono quelli di una stempiatura, ma ho i capelli ovunque, ma molto diradati, lei crede che questo sia il trattamento giusto nel mio caso? E tale farmaco, a cui i nuovi capelli saranno dipendenti, incide anche nei capelli sani? Inoltre, giacché il dermatologo ha giudicato il mio problema allo stadio iniziale, senza credo valutare bene il mio diradamento diffuso, che è stato molto veloce, può essere che ci siano altre cause che abbiano portato i miei capelli a morire? Nel caso, se fosse una causa riconducibile a stress e cattiva alimentazione (cose che negli ultimi mesi ho subito certamente) il trattamento col farmaco citato nel suo articolo può fare danni? Consiglia di continuare la terapia o di smettere?
La ringrazio tantissimo per ogni eventuale chiarimento!
Cordiali saluti!
Gentile Sig. Bonfanti, le sue donde sono molte e complesse, e come potrà bene capire è impossibile rispondere senza visitarla, soprattuto perché come racconta, il suo diradamento dei capelli è diffuso.
cordialità bmpiraccini
Gentile Dottoressa,
ho letto il suo articolo con molto interesse e volevo chiederle un chiarimento a proposito di presunti effetti collaterali del minoxidil, ovvero l’invecchiamento cutaneo e/o la formazione di borse sotto agli occhi. Preciso subito che non si tratta di effetti segnalati nel foglietto illustrativo, ma menzionati da moltissime testimonianze reperibili in rete; certo, Internet spesso non è tra le fonti più attendibili, ma la quantità delle esperienze aneddotiche riportate, soprattutto nei forum in lingua inglese, lascia quantomeno perplessi. Aggiungo a queste la mia esperienza personale: ho fatto uso di minoxidil dall’età di 20 anni sino ai 35, sia al 2% sia al 5%; con quest’ultima percentuale, in particolare, ho sempre notato un peggioramento della qualità della pelle del volto, anche a 20 anni (borse, viso più cadente), che era sempre reversibile alla sospensione del trattamento. Per questo motivo ho deciso di sospendere completamente il minoxidil a giugno dell’anno scorso, cosa che ovviamente non ha giovato ai capelli. Al di là delle testimonianze aneddotiche e delle supposizioni, vorrei chiedere a lei in quanto professionista esperta: davvero il minoxidil fa invecchiare la pelle? E questo è eventualmente dovuto al fatto che riduce la sintesi di collagene? Grazie mille per l’attenzione e la disponibilità.
Gentile signora,
Internet è una raccolta di informazioni aneddotiche e non provate da evidenza scientifica.
Il minoxidil non ha nessun effetto sull’invecchiamento cutaneo.
Cordialità bmpiraccibi
Gentile Dottoressa le scrivo per avere informazioni circa la durata degli effetti del MInoxidil.
Ho letto di alcuni studi in cui si evinceva che il massimo dei benefici arrivasse tra i 12 ed i 36 mesi,dopodichè veniva menzionata una sorta di “peggioramento”,nel senso che i capelli riacquistati tendevano ad essere persi nuovamente,anche se in modo molto più graduale.
Cosa ne pensa a riguardo?La continuità del trattamento (con le medesime dosi) non è in grado di garantire almeno un mantenimento stabile dei risultati ottenuti oltre i 3 anni?
Gentile Gianluca,
gli effetti del minoxidil lozione si valutano dopo 12-18 mesi di uso continuativo, e raggiungono il massino in quel periodo. Si mantengono poi nel tempo, se il farmaco non è sospeso.
cordialità bmpiraccini
Gentile Dottoressa,
Grazie per il Suo articolo che ho letto con molto interesse. Ho partorito 3 mesi fa e da qualche settimana ho una perdita enorme di capelli e la stempiatura sui lati aumenta di giorno in giorno, mi consiglia una cura con minoxidil?
La ringrazio in anticipo per la Sua gentile risposta
Cordialmente
Silvia
Gentile Signora,
è del tutto sbagliato l’uso “fai-da-te” del minoxidil.
la caduta post-partum deve essere valutata da uno specialista dermatologo che suggerisca i rimedi specifici
cordialità bmpiraccini
Buonasera Dottoressa,
La ringrazio per l’articolo, estremamente interessante ed esaustivo. Poiché il mio dermatologo ha deciso di aumentare il dosaggio del minoxidil, passando dal 2% al 5%, vorrei chiederLe se questo aumento netto di concentrazione potrebbe far ricominciare nel primo periodo una caduta indotta, poiché ad oggi, dopo alcuni mesi di utizzo di minoxidil al 2%, risulta stabilizzata.
Cordiali saluti
non me ne preoccuperei affatto
cordialità bmpiraccini
Salve Dottoressa, sentiti complimenti per l articolo è la sua elevata professionalità. Ha creato solo sito che neanche altri venti insieme fanno così completo! Ho 39 anni ho l androgenetica. Ho provato mole cure, di cui due anni fa misteriosamente grazie ad un Minoxidil 5% ds ho recuperato i capelli e le persone credevano avessi fatto il trapianto. In tre mesi mi ha ridato i capelli. Poi dopo.per mia sfortuna questo minoxidil non veniva più prodotto dalla casa Madre. E da allora niente non trovo un altro prodotto equivalente. Possibile che un prodotto che funziona non vogliono più produrlo? Ora vorrei passare al Dnc-n Nanoxidil. Secondo lei essendo di una struttura equivalente al minoxidil ma con una catena di carbonio in meno, può esser sostituto al.minoxidil? E si possono associare? O faccio 1ml minoxidil e 1 ml Nanoxidil al giorno. Oppure 2ml minoxidil e 2 ml Nanoxidil. A questa terapia aggiungo anche la finasteride topica gel al 2.5% che è l ultimo ritrovato. La ringrazio per le.risposte.precise che mi darà. Il mio numero è 3923279519. Grazie e arrivederci
Gentile Francesco, Vapisvo poco le cose che dice. Venga a fare una visita, così capiamo assieme qual è la cura migliore per lei.
Cordialità
Bmpiraccini
Gentile Dottoressa,
sono approdata a questa pagina (molto bella e completa: complimenti!) facendo ricerche in rete per trovare risposta a un dubbio “minore”, relativamente al quale ho avuto però risposte contrastanti dai suoi colleghi.
Pertanto provo a chiedere a lei: nella sua esperienza, l’uso regolare di henné (su lunghezze e radici) è compatibile con l’uso del minoxidil in lozione? Per essere più chiara, so che l’henné non danneggia i capelli (anzi, vorrei utilizzarlo per l’azione opposta di dare spessore ai capelli – lo facevo da adolescente e l’effetto, con applicazioni quindicinali, era notevole!), ma il mio dubbio è che, legandosi in parte anche alla cute (per esperienza, il cuoio capelluto si tinge sempre un po’ di arancione, e ci vogliono alcuni shampoo per eliminarlo) possa in qualche modo ostacolare o addirittura inibire l’assorbimento della lozione, rendendola meno efficace.
Lei mi sconsiglierebbe l’uso di henné durante la cura con minoxidil o secondo lei potrei utilizzarlo senza problemi?
Grazie in anticipo per l’attenzione.
Cordiali saluti.
gentile signora, l’applicazione sui capelli dell’henné non riduce l’assorbimento del minoxidil, anche se l’henné macchia la cute. può stare tranquilla,
cordialità bmpiraccini
Grazie mille per la solerte risposta!
Cordiali saluti.
Buonasera Dottoressa,
Innanzitutto complimenti per l’articolo scientifico estremamente esaustivo. In base alla sua esperienza e ad i suoi studi, il passaggio repentino da una concentrazione pari al 2% ad una pari al 5% potrebbe causare qualche problema?
Cordialità
Assolutamente no,
Cordialità bmp
Assolutamente no,
Cordialità bmp
Buonasera dottoressa, le faccio i complimenti per la chiarezza dell’articolo e per il modo in cui è scritto. Colgo l’occasione per chiederle un consiglio. Da qualche anno, ormai, utilizzo un minoxidil galenico al 5% e la cura mi sembra stia funzionando, la caduta sembra si sia arrestata del tutto o quasi. Vorrei comunque passare a quello industriale, avendo letto che è prodotto in modo più “stabile” e quindi è più efficace. Ho, però, paura che il cambio di prodotto produca una momentanea perdita di capelli. Potrebbe succedere? Per evitarlo avrei pensato di continuare con il galenico per alcuni mesi, accoppiandolo con l’industriale (magari 1 ml alla mattina di un tipo e 1 ml alla sera dell’altro). Faccio bene o peggioro le cose?
E, un un’ultima cosa, può consigliarmi una marca di minoxidil industriale o si equivalgono? Grazie per la disponibilità
Gabriele
Gentile Gabriele, puo passare al prodotto non galenico anche senza cambio graduale, non c’è il rischio di aumento della caduta. Le diverse marche del farmaco non sono uguali, ma non posso certo indicare una marca del prodotto in questo sito!
cordialità
bmpiraccini
Buongiorno Dott.ssa e complimenti per la chiarezza ed il tempo che ci dedica!
Sto per iniziare la cura con minoxidil 5% ma in accordo con il dermatologo, lo applicherò solamente alla sera prima di dormire in quanto affetto da importante seborrea (risolta in passato solo con uso di aisoskin ma d’estate è sconsigliabile e non vorrei assumerlo a vita visti gli effetti collaterali), quindi l’idea sarebbe quella di lavare i capelli, applicarlo affinché venga assorbito correttamente e al mattino non applicarlo in quanto il cuoio capelluto sarebbe oleoso e non riuscirei a rilavarli, soprattutto in previsione di doverlo fare a vita. E’ possibile che abbia comunque una buona risposta? Al mattino uso le fibre di cheratina per mascherare un po’ il diradamento (anche se al momento non è grave) con le quali spero di “traghettare” esteticamente fino ad una buona risposta del farmaco. Il dermatologo inoltre mi ha prescritto delle pillole di erbe naturali tra cui Serenoa. Cosa ne pensa? Ringrazio anticipatamente per il suo gradito parere, buona giornata!
Gentile Marco, se usato correttamente il minoxidil non unge i capelli, e può cosi essere applicato anche di giorno senza avere danni estetici. Nel maschio l’applicazione una sola volta al di può non essere efficace, e si consiglia sempre la applicazione mattina e sera.
cordialità bmpiraccini
Buonasera Dottoressa, Ho 21 anni e da poco tempo ho iniziato a perdere i capelli. Dopo un accurato esame, mi è stata diagnosticata l’AGA, la mia domanda è: “Con che velocità si sviluppa l’aga, e sopratutto, è possibile che questa si stabilizzi a uno stadio e prosegua molto lentamente?”. Sinceramente l’idea di assumere un farmaco per il resto della mia vita mi spaventa parecchio. Non trovo in rete testimonianze di gente che assume minoxidil da tanti anni, vedo anche parecchie testimonianze di effetti collaterali. Non vorrei iniziare una cura per poi bloccarla e peggiorare la situazione pre-trattamento, che magari, se lasciata al suo corso degli eventi, proseguiva in modo più lento.
La ringrazio per il suo tempo
Gentile Lorenzo,
la velocità con cui l’alopecia androgenetica maschile progredisce non è prevedibile, in quanto sono in causa diversi fattori genetici ed ambientali. le cure non sono solo a Base di farmaci, e non solo a base di minoxidil.
Se vuole veneree a parlarne in ambulatorio, sarò lieta di spiegarle le varie possibilità
cordialità bmpiraccini
Gentile Marcelo, la risposta è NO. Il minoxidil ha un meccanismo d’azione con non coinvolge gli ormoni
cordialità bmpiraccini
Buonasera Dottoressa, leggo con molto interesse quanto Lei spiega in merito al Minoxidil. Lo uso due volte al giorno da 3 settimane e devo dire che sono notevolmente e visibilmente peggiorata in tema di perdita di capelli. È già troppo tardi smettere di prenderlo? Se penso al fatto di doverlo prendere a vita, con un notevole costo ogni mese, la cosa mi mette in seria preoccupazione. Sto facendo dei sacrifici per potermi permettere di comprare il prodotto quasi settimanalmente ma nn posso pensare che questa diventi una spesa fissa ogni mese, andrei in rovina con una famiglia da mantenere. Sono molto combattuta, il dermatologo non mi aveva detto che avrei dovuto prenderlo in pratica per sempre. Mi vergogno di andare in giro… E la questione mi turba quotidianamente.
Grazie Dottoressa.
Gentile federica, 3 settimane di uso sono davvero troppo poche per vedere gli effetti del minoxidil, sia positivi che negativi! Se la spaventa il costo può sospenderlo già da ora, se invece ciò che la preoccupa e la necessita dell uso continuo, ahimè, non ci sono altre possibilità con questo farmaco. più di questo non posso rispondere, non avendola visitata e non prescritto io il farmaco. cordialita bmopiraccini
Gent.ma Dottoressa, davvero grazie per il suo articolo, così chiaro e dettagliato. Le chiedo la cortesia di chiarirmi un aspetto se possibile. Io ho 42 anni..e ormai da diversi anni i miei capelli si sono molto assottigliati nella parte superiore..e soprattutto in due periodi della mia vita..ho avuto una caduta veramente esagerata. Da circa 6 anni sono in cura con Eutirox 50 per ipotiroidismo. I miei capelli si sono un po’ irrobustiti, ma sono solo in parte ricresciuti, lasciando la parte superiore e soprattutto quella centrale-frontale..estremamente spoglia. Consideri che ho familiarità sia dal lato paterno che materno. Soprattutto mia madre da una certa età (35-40 anni) ha iniziato ad assottigliare e perdere fortemente i capelli, arrivando ad avere la parte anteriore-frontale e superiore stempiatissima. Il mio medico mi ha parlato appunto del Minoxidil, diceva al 2% ma, e qui vengo alla domanda. Andando a leggere le particolarità di una famosa marca di prodotto che mi ero determinata ad acquistare, leggo invece questo: “La soluzione topica di Minoxidil 2% non è intesa per la calvizie frontale o stempiatura“. Sinceramente non capisco, anche perché mi sembra che la calvizie androgenetica, per la quale il farmaco dovrebbe in genere portare risultati, se ho ben capito, presenta proprio un diradamento sulla parte superiore e frontale. Io personalmente non credo di essere stempiata particolarmente negli angoli, ma sulla fronte avanti e nel centro, quindi con la riga centrale, assolutamente si. La prego davvero di potermi chiarire questo aspetto!!! E quindi se potermi determinare o meno, secondo lei, all’acquisto.
Gentile Giuliana, mi spiace ma non posso darle una risposta!
La terapia con il minoxidil non è un “fai-da-te”, ma una cura scelta dal dermatologo sulla base si una diagnosi di malattia.
Il farmaco va usato correttamente, e le istruzioni le può fornire solo lo specialista dermatologo.
Solo in questo modo ne è garantita l’efficacia,
cordiali saluti bmpiraccini
Buongiorno Gianluca, è dopo 1 anno, 1 anno e 1/2 di cura continua che si può valutare l’efficacia della cura col minoxidil. A quel punto, se la cura non è interrotta, i benefici si mantengono nel tempo.
cordialità, bmpiraccini
Salve dott.ssa, ho 22 anni e da 3 settimane ho iniziato l’uso di minoxidil al 2%, un pillola di cheratina al giorno è lo shampoo anticaduta. Il dermatologo non mi ha detto di soffrite di un’ alopecia androgenetica (i capelli li ho ma un po’ diradati) però mi ha prescritto il minoxidl al 2% da mettere 1 volta al giorno è 8 spruzzi (Quindi meno di 1 ml). Sono alla terza settimana e i capelli continuano a cadere (forse più di prima), devo preoccuparmi? La dose e quello che mi ha prescritto sono sbagliati o inadeguati?
Devo seguire questa cura ogni giorno per 3 mesi e poi ritornare dal dermatologo per un’atra visita.
Le che ne pensa?
Caro Mattia,
Devi fare queste domande al dermatologhi che ti ha visitato e ha consigliato la cura! Certamente 3 settimane di trattamento non sono sufficienti a dare risultati. Cordialità bmpiraccini
Buonasera dottoressa, ho seguito cura inizialmente con Minoximen 2% e dosi da 1ml al dì per 4 mesi, dopodiché sono salito con la dose al 5% in preparato galenico, 2 volte al dì per 1 ml ogni volta. Sono a 10 mesi di cura, risultati abbastanza evidenti, ma il medico mi consiglia di abbassare la dose al 2% perché nota un’infiammazione al cuoio capelluto.
Uno scalo del genere non potrebbe comportare una perdita dei risultati ottenuti? Grazie in anticipo per la risposta
Gentile Franco, il minoxidil è in commercio con diversi veicoli. Non so dirle il perché della scelta del minoxidil in scgiuma nel suo caso. La cosa migliore è confrontarsi con la dermatologa e avere un rapporto di dialogo e fiducia. Cordialità, bmpiraccini
Buonasera,
sono una donna di 54 anni, in seguito ad un inizio di telogen effluvium, il mio dermatologo ha personalmente commissionato alla farmacia, indicandone le sostanze e le quantità, un preparato galenico a base di minoxidil, prescrivendomene un’applicazione alla sera.
Da quel che ho letto nel Suo articolo devo però temere che sia meno efficace di un farmaco già confezionato?
Grazie.
Gentile signora, non so la composizione del prodotto e fatico a risponderle. Certo in commercio esistono varie formulazioni pre fatte di minoxidil, con efficacia testata..
Ùcordialita bmpiraccini
Gentile dottoressa, ho 35 anni e da due anni e mezzo soffro di caduta copiosa, che, dopo esami sia ormonali che ematologici, sembra dovuta a stress . Il primo dermatologo (due anni fa) mi diede minoxidill 2%, da cui non ho ottenuto alcun risultato, se non un peggioramento terribile. L’ultimo ( a novembre scorso), mi ha prescritto minoxidill al 5%, che appunto sto mettendo da due mesi associato all’integratore della biotina. Dopo il primo mese di caduta copiosa, ora la situazione sembra miracolosamente stabilizzata a livello di caduta. Ora, i miei dubbi sono:
1) la cura che mi è stata prescritta è per 4 mesi: dopo la sospensione, c’è il rischio di tornare alla vecchia drammatica situazione?
2) sto cercando una gravidanza: il minoxidill interferisce sulla mia fertilità/capacità di concepimento?
La ringrazio molto
Gentile
Signora, sarà il suo dermatologo a dare consigli sulla terapia al controllo.
La risposta alla domanda n 2 è che il minoxidil non ha un meccanismo d azione ormonale, quindi non inyterferisce sulla fertilità. E’ da sospendere durante la gravidanza.
Cordialità bm Piraccini
Gentile dottoressa,
Da poco mi è stata diagnosticata l’ alopecia androgenetica e il mio dermatologo oltre che ha prescrivermi il minoxidil mi ha detto che è ancora a uno stadio iniziale. Ho soltanto 15 anni però mi è già stato prescritto per pagarla il problema è che lo sto usando da davvero poco neanche un mese e mi sta causando da un paio di giorni un prurito e una desquamazione molto fastidiosa sapendo anche di essere affetta da dermatite seborroica. Secondo lei è preferibile smettere subito con la cura? E se la cesso mi cadranno molti capelli come è da effetto collaterale quando si smette con questo farmaco?
La ringrazio in anticipo dott.essa.
Gentile Ludovica,
deve farsi visitare dal dermatologo che capisca il perché del prurito e risolva il problema. Non è sempre necessario sospendere il minoxidil, la situazione e diversa da persona a persone. cordialità bmpiraccini
Gentile dottoressa,
grazie per l’articolo molto esaustivo.
Cosa ne pensa del Minoxidil in compresse?
A me sono state prescritte dopo 3 mesi di cura col Minoxidil al 2% in lozione, ma sono un po’ timorosa a riguardo.
Grazie mille,
Ilaria
Il minoxidil per via orale è una buona opzione per alcune malattie dei capelli. E’ però necessario che il medico prescrittore spieghi bene la cura e segua il paziente nel tempo. Purtroppo è l’unico consiglio che posso darle senza averla vista!
chieda al dermatologo più informazioni!
cordialità bmpiraccini
Gentile dottoressa, ho 31 anni e mi è stata diagnosticata alopecia androgenetica. Utilizzo minoxidil Biorga 5% da 6 mesi. Ho cominciato a riscontrare ottimi risultati dopo circa due mesi di trattamento. Adesso, dopo sei mesi di trattamento sto notando un diradamento. Può trattarsi di telogen effluvium stagionale (ho trascorso l’intera estate al mare, molto esposto ai raggi uv) oppure possono essere le conseguenze di una sospensione dal trattamento (della durata di una settimana) avvenuta dopo il secondo mese di trattamento?
Grazie,
saluti
Stefano
Gentile Stefano, solo con una visita sarò possibile darle una risposta, purtroppo le malattie dei capelli non si valutano online!
cordialità bmpiraccini
Buonasera Dottoressa, il suo articolo è davvero completo e mi ha molto aiutato un paio di anni fa, quando non sapevo nemmeno cosa fosse il minoxidil.. sono stato da un dermatologo che, dopo aver diagnosticato aga, mi ha prescritto il minoxidil 2%. Al controllo successivo mi ha detto di continuare, prospettando l’eventualità di un futuro aumento di percentuale. Ora, da qualche tempo dopo quasi due anni mi pare che il minoxidil 2% non dia più gli effetti di prima, noto che i capelli fini sul frontale stanno aumentando di numero.. secondo lei si può passare al 5% senza particolari problemi o è sempre Necessaria la visita ~ e la spesa ~ dal dermatologo? Del resto ho letto che la percentuale corretta nell’uomo sarebbe il 5%. Ho 48 anni e il medico ha diagnosticato lieve alopecia Androgenetica.
La ringrazio per l’aiuto che dà a tutti noi anche semplicemente con queste risposte ‘online’.
Gentile Fabrizio, le risposte sono: si.
Si, è sempre bene cambiare dose dei farmaci dopo aver consultato il dermatologo,
Si, per il maschio la dose di minoxidil soluzione corretta è 5% 2 volte al di
cordialità bmp
Grazie, sempre molto gentile e puntuale nelle risposte!
Gentile Dottoressa, Le faccio i complimenti sia per il sito, molto chiaro e intuitivo, sia per quanto riguarda il contenuto degli articoli.
Le scrivo perché dopo quasi 7 anni di terapia con il minoxidil, 2 ml 1 volta/die, ho deciso di interromperlo definitivamente. Nello specifico ho usati i primi 3 anni al 2% lozione rogaine e i restanti anni fino a ora, alla percentuale del 5% schiuma rogaine US . Vorrei sapere in quanto tempo (mesi) devo sospenderlo, per evitare il cosiddetto shockloss. Da quel che mi sembra di aver compreso, la terapia con il minoxidil va sospesa gradualmente sino a interruzione completa.
Grazie infinite e ancora complimenti!
Buongiorno,
Leggo che mettere più di 1ml di minoxidil è inutile. Potrebbe spiegare tecnicamente il perché?
Se ad esempio ho due zone in cui c’è diradamento, una frontale e una centrale completamente distaccata dalla prima, per quale motivo sarebbe inutile mettere 2 ml? 1 per zona…
Grazie
Gentile signore,
sicuramente aumentando la dose si possono ottenere più risultati, ma è maggiore il rischio di irritazione locale e maggiore è l’assorbimento sistemico del farmaco.
La dose prescritta di 1 ml 2 volte al di è testata per essere efficace e ottimamente tollerata. cordialità bmpiraccini
Buongiorno gentile Dottoressa,c’e’ il minoxidil senza glicole per chi ha problemi di dermatite,per lei ha lo stesso effetto di assorbimento o no?
Gentile Stefano,
per fare assorbile il minoxidil sono necessari veicoli specifici.
Oggi si trovano sul mercato alcuni prodotti di monoxidil in lozione o schiuma senza glicole propilenico che ne garantiscono la penetrazione nel cuoio capelluto.
Hanno studi scientifici alle spalle per verificarne efficacia e tollerabilità
cordialità bmpiraccini
Buongiorno Dott.ssa Piraccini,
in caso di alopecia psicogena è possibile un trattamento di breve durata con Minoxidil 2%, dato che essendo una caduta/diradamento causato dallo stress dovrebbe essere una situazione reversibile e quindi non dovrebbe essere necessario un trattamento “a vita”? O anche in un caso del genere la sospensione graduale porterebbe ad un’abbondante caduta dei capelli con regressione alla situazione pre-cura o peggioramento?
Grazie.
Gentile signora,
Bisognerebbe innanzitutto chiedersi se esiste e che cosa e’ L alopecia psicogeba. Prima di parlare di terapia bisogna valutare L accuratezza della diagnosi cordialità Bmpiraccini
Gentile prof.ssa,
ho iniziato da pochi giorni un trattamento con lozione Minoxidil 5% e ho notato che sulle arre trattate si forma una sorta di alone bianco, cone dei piccoli residui biancastri: è normale? Deve cambiare qualcosa nella modalità di applicazione?
La ringrazio
Gentile Simone , a volte il veicolo della lozione forma una patina bianca sul cuoio capelluto .lavi spesso i capelli per rimuoverla. Ma dopo almeno 3ore dall’applicazione del prodotto . Cordialità bmpiraccini
La ringrazio molto per la gentile risposta: il lavaggio frequente è necessario per permettere alla successiva applicazione del prodotto di essere assorbito meglio, o ciò non influisce?
Gentilissima prof.ssa Piraccini,
ho 64 anni e per alopecia androgenetica ho utilizzato minoxidil 2% per otto mesi con ottimi risultati fino a quando, dopo una notevole perdita di capelli e la comparsa qualche settimana dopo di squame, mi è stato diagnosticato il lichen plano pilare. Dopo cinque mesi di terapia cortisonica locale la dermatologa ha constatato un miglioramento dell’infiammazione e mi ha prescritto un altro tipo di minoxidil ( senza glicole propilenico ) al 5%.
Io temo però che l’uso del minoxidil possa riacutizzare il lichen anche perché la cute è ancora arrossata. Continuo a rimandare l’inizio della terapia perché vorrei evitare che si ripeta un’esperienza davvero brutta.
Per questo le chiedo: si può usare minoxidil su cute arrossata ? È possibile evitare il riacutizzarsi del lichen plano pilare ? Il minoxidil è utilizzabile a 64 anni ?
Grazie per il tempo che vorrà dedicarmi.
Cordiali saluti.
Gnetiel Signora, sono domande che deve porre al dermatologie che la segue. è difficile dare opinioni senza avere visto al situazione dei suicapelli e del cuoio capelluto. cordialità bmpiraccini
Gentile prof.ssa,
dato l’imminente arrivo del periodo estivo, le volevo chiedere come ci si deve comportare nei riguardi dell’esposizione solare durante il trattamento con minoxidil. L’applicazione delle stesso deve essere anticipata rispetto a quella della crema solare o l’ordine è indifferente? Possono nascere delle reazioni avverse?
La ringrazio
Gnetiel Simone, non si deve modificare nulla. si ricordi che la lozione deve rimanere sul capo almeno per 3 ore prima di bagnare i capelli, e che tutti, indipendenti da malattie o no dei cieli, devono proteggere il cuoio capelluto dall’esposizione eccessiva la sole.
cordialità bmpiraccini
Buonasera dottoressa , ho avuto covid tre mesi fa e purtroppo ho scoperto solo da poco che il telogen effluvium di cui soffro ormai da un mese e’ una conseguenza del virus contratto in forma piuttosto pesante ( ricovero per polmonite ) .. Ho fatto un trattamento PRP da pochi giorni ma mi è stato consigliato anche una lozione al cortisone e antiossidanti per via orale . Posso usare la lozione minoxidil2% ? Grazie in anticipo
Gentile Signora, lil minoxidil lozione si prescrive se la ricrescita dei capelli dopo il telogen effluvium post-COVID è caratterizzata da capelli più sottili di prima. è necessaria una vista per valutarne la necessità
cordialità bmpiraccini
Buonasera dottoressa, le faccio anche io i complimenti per l’articolo e per le risposte lette.
Ormai sono 4 anni che uso preparazioni galeniche con minoxidil al 5% e dopo aver ottenuto dei magnifici risultati primo anno e mezzo poi la caduta è ritornata alta, soprattutto in questo ultimo anno, con grande disperazione visto l’utilizzo costante.
La preparazione galenica è
Minoxidil 5%
Transcutol 5%
Glicine propilenico 30%
Idrocortisone butirrato 0,08%
17 alfa estradiolo 0,07%
Ketaconazolo 1%
Acqua depurata 5%
Etanolo 96 53,85%
Ho letto che le preparazioni galeniche a volte possono essere poco affidabili, vista la sua esperienza è possibile che il.minoxidili dopo anni non faccia più effetto?
Da considerare che ho peluria e un leggero irsutismo sul corpo che sembrerebbe invece confermare l’assorbimento del minoxidil.
In questi casi cosa fare? Sono seguita dalla mia dermatologa che mi ha parlato di caduta persistente e mi ha prescritto ora in aggiunta al preparato galenico cicli di Minocin che non sto prendendo nella speranza che questa caduta si blocchi.
Che ulteriori approfondimenti posso fare?
La ringrazio
Saluti
Buom giorno, se dice ha avuto dei miglioramenti con il prodotto galenico che utilizza dve andare a valutare altre cause di caduta dei capelli, con una anamnesi dei malattie e farmaci, un esame obiettivo,magari esami ematici e la trichoscopia. Non capisco la prescrizione del Minocin.
Quindi, come dico sempre, la gestione del paziente e’ fatta con il paziente davanti o e non a distanza..
Cordialita bmpiraccini
Buonasera dottoressa,
a causa di un cattivo consiglio ho sospeso nel mese di Giugno l’applicazione del minoxidil (dopo anni di utilizzo con ottimi risultati).
Dopo due mesi ho avuto una reazione negativa alla sospensione con una caduta pesantissima di capelli annullando tutto il beneficio ottenuto dopo anni di trattamento.
Da Metà Settembre ho ripreso immediatamente il trattamento. Secondo lei a distanza di tempo riuscirò a recuperare quanto avevo ottenuto nel corso degli anni? Pazienza e costanza non mancano, ma non so se a 34 anni è possibile avere gli stessi risultati di quando iniziai un po’ di anni fa.
Grazie mille
Gnetile signora, è possibile che riprenda tutto ciò che aveva acquisito nel tempo. aspetti alemno 6 mesi prima di valutare ciò che succede alla ripresa del farmaco. cordialità
bmpiraccini
Buonasera , dopo un trapianto di capelli , ho assunto per 7 minoxidil al 5% più finasteride 0.25 nella stessa soluzione , poi ho interrotto nell estate L
Intera soluzione , e ho riscontrato una caduta importante di capelli che sembrerebbero miniaturizzati . Ora ho ripreso l intera soluzione da 2 settimane , volevo sapere se riassumendo con costanza la soluzione potevo ritornare ai livelli prima della sospensione,
Grazie mille
Gentile Davide, la cura medica per la alopecia androgenetica non va mai sospesa. non sempre si riprendono i risultati che si erano ottenuti. aspetti almeno un anno, fecendo la cura in modo continuativo, prima di valutare cosa ha ripreso
Gentile dottoressa fantastica mi associo per la bravura sulla sua professionalità e la sua umana disponibilità. Io ho avuto un problema con il minox 5% mi ha provocato peluria al viso e così sono scesa al 2% a giorni alterni con 5 spruzzi . Lei pensa che la peluria potrebbe regredire con queste dosi e soprattutto quanto tempo occorre per vedere la diminuzione della peluria.?dopo un mese vedo la peluria e nessun impatto significativo sulla caduta.. cosa ne pensa ? Grazie infinite.. spero di fare una visita presto con lei
Gnetile signora,
quando il minoxidil lozione induce un aumento della peluria del viso bisogna cercare di rudere la dose, mantenendo l’efficacia sui capelli ma favorendo la riduzione della peluria.
sono necessari 2-3 mesi per valutare il tutto. intanto le consiglio creme depilatorie specifiche per la regione del viso.
cordialità bmpiraccini